To further assist our clients with the upkeep of their gardens, we can also recommend landscape maintenance contractors and gardeners to help with regular garden care.
We are nice people with a lot of experience.
"This park is big but has an incredibly private feeling about it, I think because there is basically a single pathway that leads you, that seems to be designed for a visual journey, inviting you to see what is around the next corner. The path winds, turns, ascends, descends, passes through "scenes" like a fairy lunch table or grottos with mythological statues. There is a view of the alps, but not just a wide-open view, but a view between this tree and that tree, so it is like your personal viewing experience. The other most outstanding characteristic is the sense of history. The hand craftsmanship of the chalet, or the stylized wood effect for the decorative elements are clearly references to a 19th C. taste. It is a wonderful experience to visit the park and I look forward to taking all my friends and seeing it in many seasons."
— MIKELLE STANDBRIDGE
"Non sono una botanica e non mi occupo di piante. Sono un'antropologa e mi occupo di persone, del loro modo di vivere, compreso il rapporto che hanno con la natura e l'ambiente in cui abitano. Il Parco comunale Emilio Reda di Valle Mosso (oggi Comune di Valdilana) mi affascina perché la sua storia è la storia di una comunità intera. Qualcuno ricorda che negli anni Cinquanta, a Pasqua, nel parco si nascondevano le uova che ragazzi e bambini dovevano ritrovare. Poi le trasformazioni economiche e sociali avvenute in paese hanno inciso anche sulla storia del parco, a lungo abbandonato. Finché nel 2020, proprio in un momento di grave crisi e di isolamento sociale che ha costretto tutte e tutti a rinunciare a spazi di condivisione, anche all'aperto, un gruppo di volontari ha capito l'importanza di restituire alla collettività quel luogo di grande bellezza e fascino. Marco Carravieri, la sua famiglia, i suoi amici e gli amici degli amici hanno deciso di prendersi nuovamente cura di questo luogo. E lo hanno fatto a partire dal "fare insieme": pulire, aggiustare, mettere in ordine e in sicurezza restituendo spazio a piante, fiori, sentieri, ma restituendo anche aule all'aperto per i bambini della scuola e un luogo di bellezza per tutti. Prendersi cura significa anche prendersi una responsabilità." (Antropologa, Università della Valle d'Aosta - Centro di ricerca GREEN)
— Prof.ssa VALENTINA PORCELLANA